Grande Fratello, Le Allusioni Di Paolo sulle indicazioni degli autori del reality

Le indiscrezioni in questa ultima edizione del Grande Fratello non mancano e, giorno dopo giorno, i concorrenti ci regalano qualche pillola di gossip in più. L’ultimo a parlare sarebbe stato Paolo Masella, il quale avrebbe rivelato degli aneddoti davvero interessanti sul reality show di Alfonso Signorini. Scopriamo insieme che cosa è stato detto nelle ultime ore.

Grande Fratello: il reality show è davvero spontaneo come sembra?

Il Grande Fratello è indubbiamente uno dei reality show più famosi di sempre, motivo per il quale viene trasmesso in quasi tutte le Nazioni del mondo. Il programma è un esperimento sociale che vede la stretta convivenza tra persone che non si conoscono e che sono molto diverse l’una dall’altra. Queste dovranno convivere all’interno di una casa 24 ore al giorno senza poter ricorrere all’ausilio di tv, cellulari, computer ma nemmeno libri. L’intento del gioco è quello di creare delle dinamiche e permettere all’individuo di socializzare con tutti gli altri senza distrazioni. In molti si chiedono se il reality sia spontaneo oppure sorretto da alcune dinamiche delle quali il telespettatore medio a casa non può sapere nulla.

In teoria l’esperimento sociale si basa sul alcune componenti sociali e psicologiche che dovrebbe manifestarsi in maniera spontanea. E’ però emerso come i concorrenti abbiano ricevuto delle dritte dagli autori dello show, soprattutto in merito ad alcuni comportamenti che avrebbe dovuto seguire per far crescere l’audience del programma. Questo è quello che ha suggerito Paolo Masella qualche ora fa.

Le indiscrezioni di Paolo Masella!

Qualche ora fa, uno dei concorrenti più amati dell’ultima edizione del Grande Fratello ha deciso di fare una sua confessione in merito a quello che accadrebbe all’interno della casa più spiata d’Italia. Il giovane belloccio avrebbe fatto intendere di come i concorrenti siano costantemente guidati da alcune dritte che riceverebbero dagli autori in confessionale. Non si tratta di nulla di eclatante, in quanto il confessionale è proprio il luogo che permette ai concorrenti di relazionarsi con figure di supporto come psicologi e specialisti che possono guidarli nel corso di questa esperienza. Secondo Paolo però, qui verrebbero suggeriti anche i comportamenti da assumere e quelli da evitare all’interno del contesto televisivo. Per esempio è stato suggerito ai ragazzi di non chiamare Alfonso Signorini con il soprannome Alfo ma cercare di pronunciare il suo nome per intero.

“Prima delle puntata ci danno delle dritte, delle informazioni che ti aiutano. Con il tempo ti ci abitui e il resto vien da sé”. Questo perché vivendo per così tanto tempo all’interno della stessa casa ci si dimentica di essere davanti alle telecamere e quindi non sempre si assumono comportamenti consoni ad una prima serata. Gli autori guidano i comportamenti ma non ostacolano la spontaneità dei concorrenti. Si cercano di evitare delle cadute di stile e tutte quelle dinamiche che potrebbero comportare uno scandalo. Non si tratta di un copione da rispettare o da seguire, ma delle semplici regole che permettono la convivenza tra estranei.