Francesco Chiofalo e il racconto shock: “Sono stato piuttosto male, c’entra l’operazione al cervello”

 

Il giovane Francesco Chiofalo racconta quello che ha vissuto nei giorni scorsi quando è stato ricoverato in ospedale

Nei giorni scorsi, sempre attraverso i social, abbiamo appreso del ricovero di Francesco Chiofalo dovuto ad una paralisi temporanea del braccio e della gamba destra. Al momento l’allarme sembra essere rientrato e Francesco ha spiegato ai suoi follower cosa gli è successo.

Il giovane, attraverso il suo profilo ufficiale Instagram, ha fatto una storia per i suoi follower riportata da Novella2000: “Era un po’ che non mi facevo vedere con una storia parlata qui su Instagram. Purtroppo ultimamente sono stato piuttosto male. Voglio raccontarvi quello che mi è successo. Non perché io mi debba giustificare o perché sia costretto, ma dato che tanta gente mi ha scritto perché preoccupata, mi sembra carino raccontare”.

Francesco racconta la serata shock: “Praticamente mi sono ricoverato perché mi trovavo a una serata in Sicilia come ospite dentro una discoteca. Finché, a un certo punto, da che mi sentivo bene e andava tutto normale, mi si sono paralizzati il braccio la gamba destra. Dopo pochi secondi hanno iniziato a tremare come se avessi il Morbo di Parkinson, per farvi capire. E naturalmente sono sbiancato, mi è preso un colpo. Quindi, in poche parole, braccio e gamba sono rimasti paralizzati e hanno cominciato a vibrare. Hanno deciso di chiamare un’ambulanza e di farmi portare d’urgenza al pronto soccorso di Catania, per poi spostarmi a Roma. Volevo essere ricoverato qui. Anche perché a Catania ero da solo, volevo tornare nella mia città”.

La fine del tremore e il motivo di quanto accaduto: “Questo tremore abbinato alla paralisi mi è durato per quattro giorni. L’ho vissuta malissimo. A un certo punto ho pensato al peggio e ho creduto sarei rimasto invalido. Non andava più via. Ci sono rimasto. Non mi sono fatto più vivo sui social perché non ci stavo più con la testa. L’ho vissuta male a livello psicologico. La cosa più pesante era non riuscire a camminare e andare in giro con la sedia a rotelle. Vi dico la verità, ho passato un incubo di quattro giorni. Alla fine braccio e gamba hanno smesso di tremare e sono riuscito a muoverli. Mi hanno dimesso dall’ospedale. Sembra sia successo per un effetto collaterale dovuto all’operazione al cervello che ho avuto qualche anno fa per levare il tumore che avevo. Non sembra che debba operarmi un’altra volta. Ora sto facendo tutti i controlli… Per capire se risuccede una cosa del genere ed eventualmente capire come risolverla. Per ora sto bene, mi sono ripreso, volevo ringraziarvi dei bellissimi messaggi che mi avete mandato. Vi voglio bene”.